Immobile
trattengo il fiato e aspetto
arriva
di colpo.
Le parole nascono da sole
scivolano sul pendio scosceso
di una pagina vuota
scolpiscono attimi
fermano immagini
e suoni .
La tua presunta immagine
mi sovrasta
le tue mani
le tue labbra
sconosciute
rincorro.
Piccole immagini
Doloregioiameraviglia
Un'attesa infinita
Una scoperta inattesa
Nel cielo stanco
Dei miei perchè.
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