tag:blogger.com,1999:blog-33021652613854061172024-03-13T16:52:15.863+01:00Racconti dalla bolla... dichiarazioni di saponePensieri, parole, immagini, desideri, paure, sogni ed idee... da condividere.Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.comBlogger71125tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-74253641073938806652013-06-12T22:08:00.003+02:002013-06-13T08:12:34.973+02:00PreceAscolta ogni sogno soffuso<br />
Ascolta tutti quanti i colori<br />
Ascolta il passo confuso<br />
Ascolta la nebbia dai mille sapori<br />
<br />
Guarda il mio volto nella paura<br />
Guarda questi attimi passare<br />
Guarda i giorni del silenzio<br />
Guarda i figli dell'onore<br />
<br />
Senti il suono di mille voci<br />
Senti il sapore di ogni uomo<br />
Senti il cielo che si chiude<br />
Senti il vento nel frastuono<br />
<br />
Ascoltaci per quel che siamo<br />
Guardaci per quanto gridiamo<br />
Ascoltaci per quel che diamo<br />
Perdonaci per quel che valiamo<br />
<br />
Cantaci un mondo di pura speranza<br />
Svelaci il cielo in ogni tuo sguardo<br />
Riempi il mio mondo di sole e fragranza<br />
Fai che il tuo cielo sia sempre traguardo.
<br />
<br />
Ascoltaci per quel che siamo<br />
Guardaci per quanto gridiamo<br />
Ascoltaci per quel che diamo<br />
Perdonaci per quel che valiamo
Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-85899532566205472632013-05-30T22:54:00.005+02:002013-05-30T22:54:44.618+02:00Ed io
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ed io?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E tu cosa?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Io... cosa dovrei dire io allora?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ah guarda, tu puoi dire proprio cosa ti
pare, per quel che me ne frega.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Vedi? Cosa potrei mai dire io dopo
un'affermazione del genere...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma cosa vuoi che ti dica eh?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Vuoi che ti dica che ti capisco, che
forse, magari, nei tuoi panni, avrei fatto la stessa cosa?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Beh chissà...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Col cazzo!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
…</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eh si caro mio... col cavolo mi sarei
comportata come te.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Come no! Sempre pronti a giudicare a
dire che io no, io mai mi sarei permessa io...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma che cazzo stai dicendo? Adesso
vorresti girare la faccenda a pro tuo?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No bello mio non te lo permetto. Non
più.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E questo cosa vorrebbe dire?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No, dico e le altre volte? Tutte le
altre dannatissime volte precedenti?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ce le siamo già dimenticate?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non so di che cosa stai parlando, anzi,
secondo me mi confondi con qualcun altro...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Brutto figlio di puttana! Adesso
vorreste anche farmi passare per la puttana di turno?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per una delle tue troiette di cui manco
ti ricordi i nomi? Ma vaffanculo vai!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Io non mi capacito di tutte le
sconcezze che riesci ad inventarti. Ma quando mai io...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Fermati. Non andare oltre, non è il
caso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Io...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No! Adesso no, non sono in grado di
sopportare altre tue stronzate e discorsetti e trallalà e
vaffancuelo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non è giusto...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non è giusto? Non è giusto?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Calmati dai, in fondo non è suc...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Zitto! Stai zitto! Non provare nemmeno
a fiatare.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
…</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ecco, così! Adesso sai cosa devi fare?
Devi levarti dai coglioni perchè io non riesco più nemmeno ad
immaginarti vicino a me. Non sopporto nemmeno l'idea di riaprire gli
occhi e di vederti qui</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
davanti a me che mi guardi con quei
tuoi occhi stronzi, ipocriti, bastardi e disonesti che ti ritrovi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anna...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No, non c'è più. Anna se ne andata
stanotte, dopo la tua ennesima stronzata con doppia farcitura.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anna non ti ascolta più, perchè tutte
le volte che lo ha fatto lo ha solo preso nel culo ancora più a
fondo e, Anna, si è finalmente stancata di te, delle tue notti
insonni, delle tue presunte vene artistiche, dei viaggi onirici
diurni, delle fantasticherie architettoniche, delle stramaledette
diete a zona e dei fiori ad ogni senso di colpa, dei viaggi pagati a
donne che nemmeno conosce, delle promesse infrante, dei giorni
sprecati, della tua insistente e odiosa mania di vivere al di sopra
degli altri e sopratutto della tua totale e inconfutabile inutilità
nella vita.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Adesso sei ingiusta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Adesso mi hai veramente rotto le palle
invece.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Prenditi i pochi straccetti che avevi
quando ti ho conosciuto e levati di torno.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma... dove andrò adesso, non ho...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non me ne frega un cazzo. Lo vuoi
capire si o no? Devi levarti dai coglioni altrimenti, quanto è vero
Dio ti ci levo io di torno e ti butto di sotto da quella finestra.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dai Anna non esagerare...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'hai voluto tu... te l'avevo promesso!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anna no... aspetta, che fai...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
…</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Annaaaaaaaaaaaa
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-35284815437652795412013-05-17T12:32:00.004+02:002013-05-17T21:43:53.998+02:00RitrattoL'istante di un profumo che vola pacato, senza peso ne apparenza.<br />
Lo stesso istante immenso che riesce a dipingere la sua immagine nella testa.<br />
Non ci sono colori, non ci sono parole, solo vaghi cenni sfocati, disegni confusi e indelebili nel tempo.
E' lei che mi riempie e mi inonda.<br />
Ed ecco la sua coda in immersione, cauta sprofonda di nuovo tra scintille di suoni e milioni di gocce.
Piccole gemme fluide che danzano in coreografie sparse, tra sberleffi e ciuffi e fiamme acquose di qualcosa che non so.<br />
Così tra gli sbuffi appare, d'improvviso come un bacio.<br />
E' nero e lucente, slanciato e sfuggente mi guarda.<br />
Occhi gialli di un oro mai visto che fissano e scrutano e parlano e...<br />
Senza un fiato mi chiede se e mi chiede chi e poi dove.<br />
Io rimango incantato nei miei dubbi, come potrò.<br />
Come saprò essere per lui ciò che chiede.<br />
Ma già non è più, sento solo il suo ruvido suono nell'anima.<br />
Mi attraversa, colma la mia anima sazia.<br />
Vorrei ringraziare, vorrei riuscire a stringere quel cuore immenso
che vola a tratti intorno a me.<br />
Infine mi accoglie, mi lascio andare al volo.<br />
Tutto si placa, le immagini si fondono e ne vedo la forma.<br />
Occhi e bocca e naso e orecchie e...<br />
la mia anima<br />
finalmente<br />
appaga. Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-86668530021073452582012-07-23T01:40:00.001+02:002012-07-23T01:44:01.196+02:00AssenzaGiorni senza ore
minuti vuoti
di secondi inutilmente passati.
Se la pioggia cadesse
li laverebbe via insieme alla stanchezza
e al dolore del vuoto.
Ecco l'atteso maestrale.
Ristoratore asciugherà
l'umidità del vivido ricordo
per riportare una temperata stabilità
e nuova vitalità per continuare il viaggio.Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-68339201755210841222012-02-28T15:43:00.002+01:002012-02-28T17:14:30.254+01:00Il grande arbitro<div class="MsoNormal" style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal;">
</div>
<div class="MsoNormal">
<i>Piccoli e arroganti ingegni</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>si gettano in magnificenti imprese</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>senza consapevolezza di sé,</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>sovrastimano capacità e disegni </i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>che portano al crollo</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>anche delle ultime presunte speranze. </i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Aspettative disattese</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>urlano il loro dolore</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>tracciano un solco invisibile</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>diventano traccia tangibile </i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>di quello che sarebbe potuto essere</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>e invece non è stato.</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>La realtà fa la sua nefasta irruzione </i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>e le avversità ci sovrastano.</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Il destino sembra aver già deciso,</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>non possiamo che seguire le sue indicazioni</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>e sottoporci al suo giudizio.</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Misurarsi con umiltà e tenace dedizione </i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>la vera e difficile soluzione.</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>La condivisione di un amico</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>il solo sollievo.</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>La coscienza dei propri limiti</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>la rara facoltà per poter ricominciare da capo</i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>ancora una volta.</i></div>
<div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal;">
</div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-23446380825192956972012-01-22T12:04:00.003+01:002012-01-22T12:13:18.723+01:00La rievocazione di un sentimento...<p>... ormai lontano nel tempo da parte di una donna adulta ed affermata. Il ricordo di un'adolescente che in cerca di vita si affaccia su un mondo nuovo ed antico, nel quale tutto è concesso per denaro e status ma al contempo non tollerato, sia dalla società che dalla morale esangue ed impalpabile delle persone decadenti ed ipocrite che circondano la giovane e che dovrebbero proteggere la sua innocenza. La cronaca di un incontro coi sensi violento ed unico, del desiderio di attenzione e dell'appuntamento con l'amore completo, il primo, quello che le rimarrà dentro l'anima, negli occhi, nel naso, sulla pelle per tutta la vita e che le lascerà un solo grande rammarico... quello di non averlo saputo riconoscere.<br /></p><p><a href="http://2.bp.blogspot.com/-XyDoMEVFTQs/TxvuNLNc5gI/AAAAAAAAAdU/LObc0Ts55LA/s1600/l-amante-di-marguerite-duras.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 313px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-XyDoMEVFTQs/TxvuNLNc5gI/AAAAAAAAAdU/LObc0Ts55LA/s320/l-amante-di-marguerite-duras.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5700411663482414594" /></a><br /></p><p></p>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-13158660507191146712011-10-06T15:59:00.005+02:002012-01-22T11:27:43.056+01:00Steve Jobs and his creative genius changed my vision of the world and inspired my entire way of life. God bless you, thanks and farewell!Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-47964008020167947502011-09-17T14:46:00.001+02:002011-09-17T14:49:47.640+02:00Era scritto<p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >La notte in cui ho smesso di accarezzare le illusioni</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >ho scelto.</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >I piedi nudi sfioravano l’erba </span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >lambiti dall’umidità cristallizzata su di essa</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >Piccoli brividi mi cullavano </span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >insieme al movimento lento di un dondolo antico.</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >Al buio non temevo più nulla</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >la solitudine era ormai squarciata</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >da una moltitudine di parole e gesti promessi.</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >Fu allora che ti ho scelto </span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >nonostante non sapevo chi fossi</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >o cosa saremmo potuti diventare insieme.</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >Forse anche tu hai deciso nello stesso istante,</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >hai creduto in quel richiamo silenzioso</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >che ti portava a me.</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >E’ bastato un attimo, un sussurro,</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >il vento caldo e l’ombra degli alberi</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >ed entrambi abbiamo capito</span></i></p> <p class="MsoNormal"><i><span class="Apple-style-span" >sarebbe stato per sempre.</span></i></p>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-56028052879922559582011-08-27T11:49:00.005+02:002012-01-22T11:28:35.638+01:00Steve Jobs ai neolaureati di Stanford<div>Il discorso che ognuno di noi dovrebbe poter sentire almeno una volta nella vita, una perla rara, un uomo eccezionale che ha ancora molto da insegnare!</div><div></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-40681602909552950152011-08-08T13:33:00.002+02:002011-08-08T13:58:31.178+02:00Torneremo ad essere uomini <p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Notte in attesa</span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">di un amaro presagio.</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Vento e sabbia </span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">scompigliano la coscienza,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">impastano la bocca,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">guidano l’armata dei pensieri</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">tra infami memorie</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">e silenziosi accadimenti.</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Il passato è ormai oltre il tempo,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">troppo indistinto per continuare ad ascoltarlo.</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Il futuro è oltremodo prossimo e incerto</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">per essere compreso appieno </span></em></span><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">e accettato </span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">nel momento in cui aggredisce alle spalle.</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Il tutto ci osserva,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">deride la nostra pochezza con candore.</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Siamo sempre più fragili e disanimati,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">immobili in un'atavica vanagloria</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">che ci porterà inevitabilmente alla caduta.</span></em></span><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Scaveremo</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">fino a farci sanguinare le mani,</span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">picconeremo </span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">per arrivare al centro della terra,</span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">riedificheremo</span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">ciò che abbiamo spazzato via.
<br /></span></em></span></p><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;"> </span></em></span><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">Solo allora,</span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">finalmente,</span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">noi estenuati e logori </span></em></span><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">torneremo ad essere </span></em></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family:georgia;"><em><span style="color:#ffcc00;">splendore e umanità vera.</span></em></span></p>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-10376467268150027882011-08-04T18:54:00.000+02:002011-08-04T18:55:57.554+02:00Anime Disperse<div><div>Questa la prima opera letteraria...<br /><br /></div><div><br /><a href="http://www.boopen.it/acquista/DettaglioOpera.aspx?Param=16330&NClick=32" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://4.bp.blogspot.com/-AZXussItru0/TiPOaK_KdCI/AAAAAAAAAb8/xzLg4gimeSg/s400/andis.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630570908164453410" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 281px; height: 397px; " /></a></div></div><div><br /></div><div><br /><br /><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-19101863326033626792011-07-29T10:26:00.017+02:002011-07-29T12:02:45.614+02:002 - Lullaby<div><br /></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">Una di queste sere gli sorriderò, magari avrà il coraggio di accennare un saluto più esplicito, aperto, magari audace. </span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">E' buffo come si possa essere talmente vicini e al contempo perfettamente sconosciuti; v</span></i><i><span class="Apple-style-span">ivere sullo stesso pianerottolo, </span></i><i><span class="Apple-style-span">avere terrazze adiacenti e non sapere assolutamente nulla l'una dell'altro.</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">Sono una come tante, eppure il suo casto e timido sguardo mi fa sentire unica, chissà se si è accorto che ho compreso la sua curiosità. Ogni tanto anche io lo guardo, quando sul terrazzo cura le sue piante, ha dei bonsai splendidi. Lo vedo tagliare tronchi, potare piccoli rami e rendere quelle miniature semplicemente perfette. </span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">Rimango incantata dalla delicatezza con cui le sue mani si muovono su quegli esseri inermi, all'occorrenza queste sanno diventare delle vere e proprie morse, stringono cesoie, forbici e seghetti per poi accarezzare ed inumidire la terra, pulire tenere foglioline dalla polvere e dallo smog della giornata. </span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">Spesso resto lì immobile dietro la tenda, mi sfiora il pensiero di come quelle mani potrebbero scivolare sulla mia pelle, coccolare la mia testa, chiudere </span></i><i><span class="Apple-style-span">teneramente </span></i><i><span class="Apple-style-span">i miei occhi la sera. </span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span class="Apple-style-span">Non so nemmeno chi sia eppure la sua distante compagnia mi rigenera, chissà magari una di queste sere rincasando nel mentre farfuglio anatemi perché non trovo le chiavi di casa, raccoglierò tutto l'ardire di cui sono capace e quando chiuderà la porta dell'ascensore e ci troveremo di nuovo fianco a fianco dirò "Buonasera, ecco le chiavi, finalmente le ho trovate!".</span></i></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-42152819321682594402011-07-29T03:16:00.002+02:002011-07-29T03:18:55.856+02:001 - Lullaby<!--StartFragment--> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;mso-pagination: none;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span class="Apple-style-span" style="font-family:verdana;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><br /></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align: justify;mso-pagination:none;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span><span class="Apple-style-span" style="font-family:verdana;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#FFFFFF;">Sento i suoi passi, li ascolto. Percepisco le vibrazioni di ogni singolo movimento, le dita affusolate, le caviglie perfette, le gambe sinuose. Risalgo. Vago nell’indefinita nuvola dei suoi capelli, nei suoi occhi, sulla pelle. Si ferma. Congela il movimento, diventa sirena e strega e incantatrice. Adesso mi guarda, senza vedermi. <o:p></o:p></span></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align: justify;mso-pagination:none;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span><span class="Apple-style-span" style="font-family:verdana;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#FFFFFF;">Io. Sono pensiero, immagine e riflesso di un corpo disteso su un letto. Ascolto. Sogno. Sorseggio pensieri. Degusto la sua immobilità. Apparente.<o:p></o:p></span></span></span></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align: justify;mso-pagination:none;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span><span class="Apple-style-span" style="font-family:verdana;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:small;"><span class="Apple-style-span" style="color:#FFFFFF;">Le sue labbra si muovono, bisbigliano forse un tentativo d’incantesimo, un canto propiziatorio per la solita frenetica ricerca delle chiavi. Vorrei aiutarla. Ogni sera. Dio solo sa quanto lo vorrei. Ed è un attimo, un solo movimento fluido e scompare. Rimangono i ricordi e il profumo di qualcosa che neanche saprei dire. Rifugiata. Racchiusa nel suo guscio sconosciuto che non riesco nemmeno ad immaginare. Rimango solo con i miei sogni e le mie dolcissime illusioni. Mi cullano. Mi trasportano tra le rime di una ninnananna mai sentita ma conosciuta ormai da sempre. Aspetto. Il cuore ha un solo battito, enorme. Lo ascolto. Attendo la quiete fino a quando assieme al silenzio verrò trasportato in un veloce sonno fluido e senza sogni. </span></span></span></span><span style="font-family:Helvetica;mso-bidi-font-family:Helvetica;color:windowtext;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0cm;margin-bottom:.0001pt;text-align: justify;mso-pagination:none;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span class="Apple-style-span" style="font-family:verdana;"><br /></span></p> <!--EndFragment--> <br /><iframe width="425" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/ijxk-fgcg7c" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-9306612808806736142011-07-26T21:52:00.008+02:002012-01-22T11:30:49.557+01:00Prospettiva<div><i><br /></i></div><div><i>Lo specchio rivela</i></div><div><div><i>una figura che non riconosco</i></div><div><i>un ritratto che mi tormenta</i></div><div><i>ogni giorno</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>E' egoista</i></div><div><i>supponente</i></div><div><i>aspira solo a fare il suo dovere</i></div><div><i>riflettere</i></div><div><i>rivelare<span class="Apple-tab-span" style="white-space: pre; "> </span></i></div><div><i>ciò che non voglio vedere</i></div><div><i>sapere</i></div><div><i>considerare</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Vado oltre il tempo che passa</i></div><div><i>le rughe che aumentano</i></div><div><i>il bel sorriso ampio</i></div><div><i>è solo un ricordo</i></div><div><i>ma racchiude la sintesi di me</i></div><div><i>attraverso un suono ancora vibrante e brillante</i></div><div><i>sempre squillante e divertito</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Gli occhi</i></div><div><i>continuano ad essere spalancati verso il futuro</i></div><div><i>in attesa di chissà quale stupore</i></div><div><i>incanto</i></div><div><i>meraviglia</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Ogni giorno continua l'assillo</i></div><div><i>l'immagine è sempre più sfocata</i></div><div><i>intaccata dal momento</i></div><div><i>sgretolata dalla circostanza</i></div><div><i>ma lo sguardo non mente</i></div><div><i>è sempre giovane</i></div><div><i>aperto</i></div><div><i>splendidamente speranzoso</i></div><div><i>confidente in ciò che sarà.</i></div><div><i><br /></i></div></div><div><br /></div><a href="http://3.bp.blogspot.com/_qKNNNRvsv9k/R9ZMW4Cf89I/AAAAAAAAAU4/e8Qi375mA4M/s320/picasso_donna_specchio-b.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"></a><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px;"><b><i><br /></i></b></span></span>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-72831933787541551282011-07-26T19:23:00.004+02:002011-07-26T19:28:04.632+02:00For YouAdoro questo brano e non posso fare a meno di collegarlo mentalmente al video ufficiale.<div>Ricordo che appena lo vidi su MTV andai subito a cercare il CD in negozio... a scatola chiusa perchè gli Staind allora non li conoscevo affatto.</div><div>Sono grandi.</div><div><br /></div><div><br /></div><br /><br /><iframe width="425" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/MbfsFR0s-_A" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-28629064670764080742011-07-25T22:18:00.007+02:002011-07-25T23:16:23.807+02:00<i><div><i><br /></i></div>Ti ho mai mostrato</i><div><i> la forma delle cose?</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Ti ho mai raccontato </i></div><div><i> dei doni della vita?</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Le cose sono soprattutto essenza,</i></div><div><i> la vita è pena e le sorprese disgrazia</i></div><div><i><br /></i></div><div><div><i>Ti ho mai confidato</i></div><div><i> un torrido segreto,</i></div><div><i>un accenno di meraviglia?</i></div></div><div><i><br /></i></div><div><i>Nessuna distanza tra danno e sostegno</i></div><div><i> niente tra delizia e afflizione</i></div><div><i>tra gelo e ardore</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Il miracolo è nell'accettazione,</i></div><div><i> in un salvifico amore,</i></div><div><i>nell'essere solo quello che si è</i></div><div><i> a dispetto di tutto.</i></div><div><i><br /></i></div><div><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-45250541647910191382011-07-25T21:58:00.001+02:002011-07-25T22:41:36.393+02:00Lettura ultimata<a href="http://www.fantascienza.com/magazine/imgbank/NEWS/fanucci_-_matheson._i_migliori_racconti.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 249px; height: 394px;" src="http://www.fantascienza.com/magazine/imgbank/NEWS/fanucci_-_matheson._i_migliori_racconti.jpg" border="0" alt="" /></a><br />Ho appena terminato di leggere il mio nuovo libro, un'antologia di racconti di Richard Matheson. Appena visto, l'ho acquistato senza neanche pensarci su, visto i “precedenti” dell'autore non ho potuto farne a meno. Ho scoperto così nove piccoli racconti, due dei quali autentici capolavori. Le atmosfere e i colori sono quelli che mi aspettavo, così come gli stati d'animo che ogni volta Matheson riesce a comunicare. Solo due dei racconti mi hanno convinto poco, forse perchè intrisi di quell'angoscia e quel sapore opprimente così kafkiani. Io adoro Kafka da sempre e non mi piace molto trovare le “sue” atmosfere in altri autori. Comunque i nove racconti di Matheson rimangono piccoli gioielli da leggere con cura e parsimonia: una storia al giorno in un solo fiato, interrompendo la lettura senza farsi vincere dalla bramosia e dalla curiosità. Meglio lasciarsi cullare dalla fantasia aspettando l'indomani per tuffarsi ancora in mondo sempre nuovo.<br />Il mondo incredibile nato dalla penna di Richard Matheson.Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-51228277848177436952011-07-20T09:14:00.003+02:002011-07-20T09:21:20.676+02:00Nuovo presunto amore<div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">"Spippolando" mi sono imbattuto in questo libro</div><br /><br /><a href="http://4.bp.blogspot.com/-wEEDaR30buk/TiaBAG6j6uI/AAAAAAAAAcM/pdp9mJUu78w/s1600/i-vermi-conquistatori1.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 255px; height: 364px;" src="http://4.bp.blogspot.com/-wEEDaR30buk/TiaBAG6j6uI/AAAAAAAAAcM/pdp9mJUu78w/s400/i-vermi-conquistatori1.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5631330222929603298" /></a><br /><div style="text-align: left;">Mi è venuta immediatamente voglia di leggerlo. Qualcuno sa qualcosa di questo autore?</div><div style="text-align: left;">Io non vedo l'ora di averlo tra le mani, eh eh eh.<br /><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-70674929358761742011-07-19T07:26:00.005+02:002011-07-20T08:49:53.918+02:00Una bella notiziaSuccede, qualche volta, che le tragedie si trasformino in festa...<br />guardate qua su:<br /><br /><a href="http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/balena-salvata-dalle-reti-lei-ringrazia-con-i-tuffi/72847?video=&ref=HRESS-3">La Repubblica</a>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-2984055854776122472011-07-18T23:35:00.007+02:002011-07-26T18:04:43.491+02:00AurasmaNon so se capita anche a qualcun altro, io ogni tanto vedo il nostro tempo, i giorni di oggi che stiamo vivendo, come il futuro fantastico che leggevamo o immaginavamo da piccoli. Comunichiamo in tempo reale o comunque brevissimo con qualsiasi parte del pianeta, riceviamo segnali radio e tv dallo spazio, possiamo vedere la nostra casa il nostro quartiere direttamente dal satellite, giochiamo con videogiochi dalla grafica spaventosamente vicina alla realtà, possiamo viaggiare su auto che riconoscono i segnali da sole parcheggiano da sole, facciamo foto con il telefono che non è più ormai tale dalla miriade di applicazioni possibili da aggiungere... come questa che ha scatenato questo mio post.<br /><br /><span style="font-style:italic;"><a href="http://www.aurasma.com/"><span style="font-weight:bold;">Aurasma<span style="font-style:italic;"></span></span></a></span><br /><br />Incredibile la potenzialità di una tecnologia del genere.<br />Mi viene da pensare alle modalità e le precauzioni d'uso di un medicinale che appena inquadrate si animano in video dettagliati e di immediata comprensione per tutti. Oppure ad un libro per bambini con le illustrazioni animate.<br />Io trovo che sia una cosa bella e pazzesca al tempo stesso, no?<br /><br /><a href="http://www.aurasma.com/resources/images/graffiti-4e.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 573px; height: 357px;" src="http://www.aurasma.com/resources/images/graffiti-4e.jpg" border="0" alt="" /></a><div><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span"><u><br /></u></span></div><div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><br /><span class="Apple-style-span" >Immagine tratta da <a href="http://www.aurasma.com/">http://www.aurasma.com</a></span></span></span></div><div><br /></div></div><div><br /></div><div><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-32641746576815135382011-07-18T08:07:00.010+02:002011-07-18T08:25:29.837+02:00La mia piccola avventuraIn questi giorni è stato pubblicata la mia prima esperienza letteraria. <div>Boopen editore ha deciso di pubblicarmi, sono felicissimo! </div><div>Per adesso il libro è in vendita solo online ma chissà... da cosa nasce cosa no?<br />Io incrocio le dita e vado avanti, male non farà!<div><br /><br /><a href="http://www.boopen.it/acquista/DettaglioOpera.aspx?Param=16330&NClick=32" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 281px; height: 397px;" src="http://4.bp.blogspot.com/-AZXussItru0/TiPOaK_KdCI/AAAAAAAAAb8/xzLg4gimeSg/s400/andis.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630570908164453410" /></a></div></div><div><br /></div><div><br /><br /><br /></div><div><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-82845817290311632942011-07-17T10:43:00.009+02:002011-07-17T11:02:10.147+02:00Risveglio<div><br /></div><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ggdwVr-AbqU/TiKknF8JdrI/AAAAAAAAAbs/-sXYco92KZ8/s1600/Whaleweb.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-ggdwVr-AbqU/TiKknF8JdrI/AAAAAAAAAbs/-sXYco92KZ8/s400/Whaleweb.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630243475682850482" /></a><br /><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color:#0000EE;"><u><br /></u></span></div><i>La voce torna</i><div><i>canta disegni e paesaggi</i><div><i>muove passi accesi</i></div><div><i>nei sogni antichi e ritrovati.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Vago felice</i></div><div><i>tra le stanze dell'inverno</i></div><div><i>attendo sereno</i></div><div><i>l'arrivo del sole.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Una luce nuova</i></div><div><i>antica e profonda</i></div><div><i>mi scalda di dentro.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>E' la tua pelle</i></div><div><i>la tua voce</i></div><div><i>il tuo profumo</i></div><div><i>il tuo sorriso</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Tu.</i></div></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-34441409037037216602011-07-17T10:27:00.003+02:002011-07-17T10:36:48.682+02:00Dopo molto, troppo tempo...torno a scrivere qualcosa. <div>Sono già passati due anni dal mio ultimo post! Ho attraversato un periodo di cambiamenti e trasformazioni profonde e l'avvicendarsi di eventi e situazioni mi hanno allontanato da questo mio spazio personale. Adesso è arrivato il momento di ricominciare. Finalmente posso tornare a sognare e scrivere senza più ostacoli. La mia vita infine ricomincia.</div><div><br /></div>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-10044058722752315082009-11-27T14:49:00.006+01:002009-11-30T14:40:44.224+01:00Nel blu<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_oT9R9vIIbKc/SxPLORbbaxI/AAAAAAAAARo/tOsC7PA4m5Y/s1600/In+blu.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 214px; height: 400px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_oT9R9vIIbKc/SxPLORbbaxI/AAAAAAAAARo/tOsC7PA4m5Y/s400/In+blu.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5409891023459150610" /></a>Immersa<br />ascolto la quiete<br />ammiro i rumori<br />della vita ch’è intorno.<br /><br />Il respiro si calma<br />scandisce i momenti<br />uno dopo l’altro li narra<br />gioiosa e cupa la sua voce m’afferra.<br /><br />Guardo in alto<br />catene smisurate a separarmi dal mondo<br />acqua d'infinite gocce<br />aria ad infilare perle.<br /><br />Senza timore<br />mi lascio avvolgere<br />fresco vigore mi prende<br />sazia penso alla partenza<br />sognando un non ritorno.Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3302165261385406117.post-42247160024734032652009-11-26T11:18:00.004+01:002009-11-26T11:29:36.269+01:00Vuoto<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_oT9R9vIIbKc/Sw5Yhd5AN5I/AAAAAAAAAQw/v_PbfaVsFHc/s1600/Silenzio.gif"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 220px; height: 320px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_oT9R9vIIbKc/Sw5Yhd5AN5I/AAAAAAAAAQw/v_PbfaVsFHc/s320/Silenzio.gif" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408357534501189522" /></a><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Il silenzio è qui<br />si è nascosto nell’antro buio di me<br />cerca riparo dal caos<br />scampo dal rumore del quotidiano.<br /><br />E’ ancora qui<br />Nell’affanno dei miei gesti disordinati<br />Nella mia mente intorbidita<br />dai resti di un consumato declino<br /><br />E’ di nuovo luce<br />Barlume di un imminente giorno<br />E arriva il tumulto del mio nuovo sonno<br />del sapore agro di un ignoto grigiore<br />Passerà<br />Tornerà<br />Resisterò… non per sempre.</span><br /><p><br /></p><p><br /></p>Debio Della Tesserahttp://www.blogger.com/profile/11527434040955891229noreply@blogger.com0