Le nuvole nel cielo preannunciano tempesta
una folata fischia attraverso la serranda
e l'aria si fa color di sabbia
Il mare rispecchia il mondo intorno
è oscuro ed opaco, nessun segno di vita
tranne i flutti che si inseguono
ineluttabilmente
Guardo i gabbiani,
sanno già cosa avverrà tra breve
volano irrequieti
quasi a sfiorare l'acqua
in cerca
Il gatto non osa mettere il naso fuori
il vento lo disturba
e annusando l'aria carica di pioggia
guarda fisso un punto
a lungo
Mi viene accanto
si accoccola
mi rilassa con le sue fusa
Il suo muso al contatto con il mio viso
si ritrae
poi si avvicina ancora
la vita nel suo respiro mi commuove
Restiamo così, vicini
intanto il mare si fa cielo
e il cielo diventa pioggia.
Théophile-Alexandre Steinlen, Tournée du Chat Noir, 1896